Concerti Aperitivo – VI Edizione
Ortona – Teatro Tosti
dal 10 Febbraio al 4 Maggio 2013
domenica ore 11.15 – ingresso €. 5,00 con aperitivo
Concerti Aperitivo presso il Teatro Tosti di Ortona sono diventati un appuntamento tradizionale e ogni anno propongono un ricco e vario cartellone con artisti internazionali. Giunta alla VI Edizione, la rassegna si sviluppa dal 10 febbraio al 4 maggio 2013 in 7 domeniche (ad eccezione di quella di sabato 4 maggio) con inizio dei concerti alle ore 11.15. Banditi gli stereotipi e le situazioni convenzionali, il programma presenta nuovi progetti e contaminazioni varie, ma senza per questo essere un mix per tutti i gusti e tutte le stagioni. Due sono i leitmotiv ricorrenti in tutti gli appuntamenti: la grande professionalità e la collaudata esperienza internazionale di tutti gli artisti partecipanti.
Il concerto d’apertura del 10 FEBBRAIO vede come protagonisti il Maurizio Di Fulvio Trio, gruppo apprezzato su scala internazionale, e Rosalia De Souza, la miglior cantante ed interprete della musica “carioca” in Italia. Rosalia da diversi anni collabora con Maurizio Di Fulvio e che torna al Teatro di Ortona dopo l’importante successo ottenuto due anni fa nella stessa kermesse musicale. Il concerto è un viaggio affascinante attraverso le musiche dei grandi autori brasiliani: da Antonio Carlos Jobim a Milton Nascimento, da Alfredo Viana a Chico Buarque, da Luis Bonfà a Marcos Valle.
Appuntamento molto atteso per il 17 FEBBRAIO con La Dual Band che presenta uno spettacolo di straordinaria bellezza incentrato sulla leggerezza, sul divertimento e sul virtuosismo vocale. Su misura per loro è stato tagliato Boîte à surprises, fatto di numeri musicali dove i protagonisti imitano con “humour” gli strumenti musicali. L’esibizione della Dual Band è una cavalcata musicale-teatrale attraverso i tempi e gli stili: da Monteverdi a Paolo Conte, passando attraverso Jannacci, Rossini, Strauss, Benny Goodman, la musica klezmer e i Beatles.
Il 24 FEBBRAIO è la volta del Eon Guitar Quartet, attualmente considerato uno dei migliori e più attivi ensemble cameristici nel panorama chitarristico internazionale. Compositori di diverse parti del mondo gli hanno dedicato importanti pagine. Il quartetto crea le sonorità di un’intera orchestra: dai morbidi suoni dell’arpa agli squilli metallici delle trombe, dalle cupe percussioni dei timpani ai densi tremoli dei violini, dalla vibrante melodia di un violoncello all’evocativo richiamo dei corni. Interpreta musiche spagnole come Oracion del Torero di Joaquin Turina e Homenaje di Manuel de Falla, Antiche Arie e Danze dell’italiano Ottorino Respighi, Varii capricci del compositore e direttore d’orchestra inglese William Walton e Danze slave del ceco Antonín Dvořák.
Il bottigliofono e la chitarra saranno protagonisti assoluti nel concerto del 3 MARZO in cui si esibirà il duo croato formato da Borna Šercar e Saša Dejanović. Borna, apprezzato percussionista classico e jazz, si è dedica da tempo al bottigliofono. una complessa architettura di quaranta bottiglie a più piani e di recipienti di varia foggia che contengono una diversa quantità di liquido, collegati con una logica e una ragione precisa, per ottenere da ciascuno un suono diverso. “To play on a Stradivari is art, but to play on a simple bottle is a wonder”. Artista a tutto campo, unisce all’attività di musicista eclettico e multiforme anche quella di pittore e poeta. Alla chitarra si esibisce con lui Saša Dejanović, definito dalla critica musicale più accreditata “eccellente interprete, discendente di Segovia e Yepes”. Il repertorio di questo straordinario ed inusuale duo spazia in modo avventuroso attraverso Vivaldi, Mozart, Bizet e il jazz, fino ad avvivare alla famosa Czardas di Monti, alle Danze ungheresi di Brahms e al Volo del Calabrone di Rimskij-Korsakov.
Si prosegue il 10 MARZO con Bruno Canino. Napoletano, è tra i maggiori pianisti al mondo. È stato dal 1999 al 2002 direttore della Sezione Musica della Biennale di Venezia e suona abitualmente in duo pianistico con Antonio Ballista e collabora con illustri strumentisti come Accardo, Ughi, Amoyal, Itzahk Perlman. Con lui si esibirà il tenore Marcello Nardis, riconosciuto tra gli interpreti italiani di riferimento del repertorio liederistico, tanto da aver eseguito più di 70 volte il ciclo schubertiano della Winterreise talvolta nella doppia veste, simultaneamente, di pianista e cantante. Winterreise (Viaggio d’inverno), D. 911 è la summa dell’arte di Franz Schubert. Si tratta di un ciclo di 24 lieder composti nel 1827, un anno prima della sua morte, su testi di Wilhelm Müller.
Domenica 17 MARZO tocca a Mario Salvatore, considerato “uno dei più autentici interpreti della canzone classica napoletana”. Nasce a Foggia nel 1941 da genitori napoletani originari di Torre Annunziata e presto si appassiona ai grandi interpreti, primo fra tutti Sergio Bruni. Così cantava Napoli, vuole sottolineare il forte legame con la tradizione. Si tratta di uno spettacolo teso a ripercorrere l’esperienza musicale della Napoli che fu, con una rassegna di canzoni che ripropongono le sonorità con cui i musicisti di strada (la posteggia), in un’epoca nella quale ancora non esistevano la radio e la televisione, facevano ascoltare al pubblico le canzoni appena composte. Un tentativo di restituire alla canzone napoletana l’antico ed immutato fascino. Il programma va da Funiculi’ funicula’ a I te vurria vasa’, da Marechiare a Torna a Surriento, da Tammurriata nera a Luna rossa, da Anema e core ad Accarezzame, per finire con Malafemmena di Totò e Tu vuò fa l’americano di Renato Carosone.
La rassegna chiude i battenti il 4 MAGGIO con il concerto di Lucia Minetti, cantante, performer e didatta. È una fra le interpreti più apprezzate nel panorama jazzistico italiano. Molto stimata per la grande personalità interpretativa, la sensibilità, il timbro della sua voce, l’intensità e la qualità dei live, è la solista prediletta di grandi autori di area jazz, classica, contemporanea e canzone d’autore. È accompagnata alla chitarra da Roberto Barone, autore musicale dello spettacolo Le Stanze della luna, lavoro ispirato a una silloge di poesie di Eugenio Cirese.
Domenica 10 febbraio ore 11.15
MAURIZIO DI FULVIO TRIO special guest ROSALIA DE SOUZA Brasil in jazz Rosalia De Souza voce – Maurizio Di Fulvio chitarra Ivano Sabatini contrabbasso – Walter Caratelli percussioni e batteria |
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Domenica 17 febbraio ore 11.15
LA DUAL BAND Boîte à surprises Benedetta Borciani voce, violino – Beniamino Borciani voce, clarinetto, sax, kazoo Camilla Capolla voce – Lucrezia Piazzolla voce David Remondini voce – Mario Borciani pianoforte Anna Zapparoli mise en espace – Luigi Marzola direzione musicale |
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Domenica 24 febbraio ore 11.15
EON GUITAR QUARTET Concierto de Aranjuez Giovanni Maselli chitarra – Rita Casagrande chitarra Roberto Tascini chitarra – Mario Barbuti chitarra |
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Domenica 03 marzo ore 11.15
BORNA ŠERCAR & SAŠA DEJANOVIĆ The spirit of the bottle Borna Šercar bottigliofono – Saša Dejanović chitarra |
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Domenica 10 marzo ore 11.15
MARCELLO NARDIS & BRUNO CANINO Viaggio d’inverno Marcello Nardis tenore – Bruno Canino pianoforte |
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Domenica 17 marzo ore 11.15
MARIO SALVATORE GROUP Così cantava Napoli Mario Salvatore voce, chitarra – Fabrizio di Carlo chitarra, arrangiamenti Pasquale Rinaldi flauto, ottavino – Piero Ricucci mandolino Vincenzo Ciffo contrabbasso – Gegè De Filippis percussioni – Nico Salvatore chitarra, liuto |
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Sabato 04 maggio ore 11.15
LUCIA MINETTI & ROBERTO BARONE Le stanze della luna Lucia Minetti voce – Roberto Barone chitarra |
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