Ortona – Domenica 10 Aprile ore 11.00
CONCERTO CHIUSURA
Concerti Aperitivo – Ortona Teatro Tosti ore 11,00
CONTRAMILONGA
Fabio Furia, bandoneon
Marcello Melis, pianoforte
Massimo Battarino, contrabbasso
Simone Soro, violino
Eloy Souto e Laura Elizondo, ballerini
Buenos Aires report
Il gruppo ContraMilonga, proveniente dalla Sardegna, dalla sua fondazione ad oggi ha tenuto concerti nei più prestigiosi teatri e festival in tutto il mondo. Per citarne solo alcuni: Auditorium Palazzo Fondazione Siotto – Cagliari, Teatro Civico di Sassari, Salone degli affreschi della Villa Comunale di Napoli, Teatro centrale – Carbonia, Teatro Elettra – Iglesias, Teatro Civico di Cagliari, Teatro Lirico di Cagliari, Museo d’arte di Girona, Rocca Albornoz – Narni, Panerea Jazz Festival, Festival Les Floraisons Musicales – Avignone e Saint Maximin, Festival “Dal barocco al jazz” – Capri, Velia Festival – Casal Velin, Festival “Carignano Music Experience”, Sant’Antioco, Festival di Mezza Estate – Tagliacozzo. “Alas de Tango” Music & Art Festival – Iglesias, Rosso Tango Festival – European jazz Expo.
Il Sud della pampa, delle estancias, che tanti argentini lasciarono per cercare la fortuna al nord, a Buenos Aires. Il sud come metafora della propria patria, del proprio Paese, cosi lontano e di cui e così forte la nostalgia per le tante genti venute dall’Europa. Il sud, i suoi colori, i tratti emblematici di un popolo, quello argentino, specchio del mondo. Il Sud, la semplicità della sua gente, il sole, l’allegria e la festa. Il Sud verso cui tendere, idealmente, ad ogni passo di tango, dentro un abbraccio che avvicina e porta via, almeno per un po’, la nostalgia dal cuore. E poi il “tango nuevo” di Piazzolla. Il sogno di una vita migliore, la nostalgia della propria patria, la tristezza di una vita vissuta lontana da casa, la speranza dei tanti emigrati in Argentina, i momenti di gioia ed evasione nelle osterie e nei bordelli di una Buenos Aires malinconica.
Lo spettacolo Buenos Aires report è un viaggio ideale nella magica realtà “porteña”, nella quale le dimensioni del tempo e dello spazio si piegano fino ad incontrarsi, guidando l’ascoltatore in un percorso emozionante e seducente, dal tango canciòn di Carlos Gardel (1887-1935), passando per Angel Villoldo (1861-1919), Pedro Laurenz (1902-1972) e Annibal Troilo (1914-1975), fino alle influenze jazz e d’avanguardia di Astor Piazzolla (1921-1992). Sessanta minuti di grande musica con gli arrangiamenti di Fabio Furia e Marcello Melis e l’emozione della danza con i ballerini Eloy Souto e Laura Elizondo.
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